Uno dei mantra degli assessorati alle politiche giovanili o dei ministeri degli affari sociali è «la prevenzione del disagio giovanile». Troppo facile obiettare che grazie al disagio sono nate un sacco di cose belle e originali, da Edipo re fino agli overdubbing dei Massive Attack, e verrebbe in mente anche alle passerotte dei telequiz. Meglio depressi che repressi? Forse Borgna avrebbe qualcosa da dire.