Umberto Eco – tra i tanti - tentò anni fa una didattica classificazione degli intellettuali (int. sganarello, con la mandola, organico-gramsciano, anarco-jüngeriano, ecc.). Proviamo un update: «intellettuale è colui che non capisce come si possa vivere felici e contenti senza aver letto Blindness and Insight di De Man (o................................................, a vostra scelta); siccome quasi tutti vivono meglio di lui, che ha ingollato De Man senza risarcimento danni, è molto seccato per questo» (spiegazione della Melancholia dell’uomo di genio, e senza impiegarsi nella ditta Panofski-Saxl-Starobinski).