La foce è quella del Po, alla quale il professor Gianni Celati (docente di letteratura angloamericana all’Università di Bologna), minimale minimale, arriva a piedi, molto lentamente, osservando paesaggi e rovine, capannoni e osterie, e ascoltando gli abitanti delle rive del grande fiume, senza però trarne una morale o un giudizio, con «un descrittivismo despettacolarizzato e assolutamente silenzioso» (Guido Guglielmi), molto infrequente nei nostri tempi chiassosi. Però è un po' triste.Minimalista.
Gianni Celati, Verso la foce, 1989
