1. Cappellini da baseball: «I’m convinced that male Chavs are issued with a Baseball Cap at birth! Disregard caps worn at a jaunty angle or back to front, the Chav will use his cap peak to conceal his identity to the max!»).
2. T-shirt con il logo bene in vista: «Forget Saville Row tailoring, what your Chav about town likes to be seen wearing is branded sportswear! The bigger the brand name on the garment, the better!».
4. Musica r’n’b e hip hop-dance canottierata (Snoop Dog, Dr Dre, Fifty Cent)
5. Film con Van Damme, Jet Li, Vin Diesel.
7. Cellulari («I chavs adorano i loro cellulari. Quando un chav se ne va di casa e si trova un posto di lavoro, si fa mettere subito una linea BT. Stravolti da questo onere, i chav naturalmente ammontano bollette spaventose che non possono pagare e si fanno tagliare i fili. Di conseguenza, l’unica forma di comunicazione accessibile al chav è il cellulare «pay-as-you-go». I chav lo considerano ancora uno status symbol e lo tireranno fuori ad ogni occasione! Più figo e recente è il tuo telefonino, più in alto vai nella gerarchia dei chav! Com’è noto, i chav sono logo-dipendenti e la marca must per il cellulare è Nokia. L’abuso di sms ha creato una nuova forma scritta di inglese del quarto stato, nota come ‘Fuckwit’»).
8. Nomi dei figli: da noi sono tipo soap (Christian, Thorn, Deborah, Erika, Suelen, Thomas...), in GB Alisha Bianca, Kevin Storm, Joleen, Tyson Jordan ecc. «Come è noto, i chavs scelgono nomi strani per i loro figli. La regola aurea dei genitori chav quando danno un nome al loro marmocchio è che deve sembrare aristocratico e di classe agli altri chav...».
www.chavtowns.co.uk
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