sabato 23 febbraio 2008

Pane campus e marmellata

«Per il grosso del grosso pubblico i problemi sono soltanto (si diceva in passato) di bread and butter, di pane e burro, di mangiare. Oggi sono anche, e in più, di tasse e di previdenza. E questo è, ahimè, il terreno sul quale si vincono o si perdono le elezioni. Veltroni aggiunge ai «soldi in tasca» il tema dei giovani, il richiamo del giovanilismo. Se io ne dicessi male, sarei in conflitto di interessi, quindi sto zitto. Però posso tranquillamente osservare, visto che l'università sta alle mie spalle, che il giovanilismo lo fa incappare nella sconsiderata promessa di «creare 100 campus (universitari) entro il 2010». Si vede proprio che in questa materia il Nostro «non mastica». Noi di università fasulle, puramente cartacee, ne abbiamo già troppe: un proliferare che si risolve nel creare un vergognoso diplomificio e il dilagare di docenti clientelari. E Veltroni si rende conto del costo? Perché anche le schifezze costano e sono voraci».
G. Sartori, Il programma sommerso, "Corriere della sera", 23 febbraio 2008