mercoledì 7 maggio 2008

Qualcosa che brucia

Romanzo veneto di un veneto (che poi diverrà vicesindaco di Venezia), narra della Marghera disumanata degli anni Settanta, in cui irrompe la mala del Brenta di Masiero con i suoi sacchetti di eroina purissima. Messo insieme il pacchetto-clienti, Masiero & company potranno farne circolare molta di cattiva, e spedire innocenti giovanotti all'obitorio. Evidenti le affinità (linguaggio e marketing) del business normale con quello della malavita... Come ripeteva Peppino a Totò, «ho detto tutto» (cfr. Totò, Peppino e i fuorilegge).
Petrolchimico.
Gianfranco Bettin, Qualcosa che brucia, 1989